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Sospetta Pseudodemenza
Il presente documento è coperto da segreto professionale. L’acquisizione mediante lettura e la divulgazione a fini non strettamente sanitari del contenuto di questa relazione senza autorizzazione del paziente o del suo tutore costituiscono reato.


VALUTAZIONE NEUROPSICOLOGICA

SIG. S. E.      aa 71


ANAMNESI: il paziente ricoverato presso il DH di Neurologia con diagnosi d’entrata di pseudodemenza, viene sottoposto ad una valutazione neuropsicologica. Riferiti importanti disturbi di memoria, ma non episodi confusionali.

COLLOQUIO CLINICO: il paziente si presenta vigile e collaborante, ben orientato nel tempo e nello spazio. L’eloquio è fluente e corretto. Riferisce che da circa sei anni ha cominciato ad avere difficoltà di scrittura con la mano destra, iniziando, pertanto a scrivere con la mano sinistra. Riferisce, inoltre, disturbi mnesici, soprattutto nel ricordo di nomi e degli avvenimenti più recenti. Esprime la sua sensazione di un lento peggioramento di disturbi legati all’aspetto più prettamente motorio: gli cadono gli oggetti dalle mani, urta contro le porte.
Riferisce un episodio di perdita di coscienza avvenuto circa 40 anni fa, e due incidenti avvenuti uno nell’ infanzia, l’altro in adolescenza, per i quali ha riportato due commozioni cerebrali sbattendo la testa in corrispondenza del lobo frontale la prima volta e della zona parieto-occipitale la seconda volta, anche se senza conseguenze.
Non riferisce sintomi psichici quali ansia e depressione, ma sottolinea l’insorgenza di disturbi comportamentali quali facile irritabilità, rabbia ed aggressività verbale per futili motivi.

Nella tabella seguente sono riportati i valori ottenuti dal paziente alla batteria di test somministrati, facendo riferimento ai punteggi grezzi, ai punteggi corretti per età e scolarità (PC) ed ai punteggi equivalenti (PE). Sono, inoltre, indicati i valori normativi di riferimento e l’esito dei test.

TEST ESEGUITI PUNTEGGIO CUT-OFF ESITO
Screening
MMSE 28 P.C. 25,7 24 Norma
Attenzione
TEST MATRICI ATTENTIVE 51 P.C.= 44,75 P.E.= 3 46,73 (d.s. 8,20) Norma
Memoria
DIGIT SPAN diretto = 6 inverso = 5 diretto = 6 inverso = 5 Norma Norma
REY MEMORY TEST MBT=24 P.C.=25,3 P.E.= 0 MLT = 6 P.C. = 6,8 P.E. = 2 MBT = 41,70 MLT = 8,73 DEFICIT Ai limiti della norma
MEMORIA DI PROSA 11 (MBT=3,3 MLT=7,7) P.C.= 10 P.E.= 2 12,15 (d.s. 3,09) Ai limiti della norma
Apprendimento
SUPRA-SPAN CIFRE 15 tentativi < 19 tentativi Norma
Linguaggio
ESAME BREVE DEL LINGUAGGIO Linguag. colloqu. = 5 Denominazione = 20 Comprensione = 25 Riproduz. di parole = 20 Riproduz. di frasi = 5 Linguag. colloqu.= 5 Denominazione = 20 Comprensione = 25 Riproduz. parole=20 Riproduz. frasi = 5 Norma
ESAME DEL LINGUAGGIO (solo linguaggio scritto) Scrittura Dettato Copia di parole e di frasi Trasposizione di lettere - - - - Scrittura corretta con la mano sx; gravi difficoltà grafiche con la mano dx
C.P.M. 32 P.C.= 30,4 18,96 Norma
W.C.S.T. Categorie = 7 Perseverazioni = 16,6% Categorie = 6 Perseveraz. =<50% Norma
Depressione
GERIATRIC DEPRESSION SCALE 15 10 Depressione lieve

Conclusioni:
dalla valutazione neuropsicologica effettuata non si rileva deterioramento cognitivo.
Le funzioni cognitive esaminate (attenzione, memoria, apprendimento, linguaggio, intelligenza, categorizzazione ed astrazione), risultano nella norma ad eccezione della memoria e del linguaggio scritto.
Si rileva, infatti, un deficit selettivo nell’apprendimento verbale di materiale non semanticamente organizzato, mentre la  prestazione ai test di valutazione della memoria a lungo termine relativa a materiale verbale sia semanticamente strutturato che non strutturato risulta medio-bassa; la memoria di cifre risulta nella norma.
Emergono difficoltà grafiche solo legate alla scrittura eseguita con la mano destra.

Dalla valutazione neurocomportamentale emerge una lieve deflessione del tono timico caratterizzata da mancanza di speranze nel futuro, cattivo umore,  infelicità, melanconia, sentimenti di inutilità, mancanza di interesse nella vita, difficoltà nell’iniziare nuove attività, perdita di energie, ritiro sociale, difficoltà nel prendere decisioni.

Dott.ssa  Claudia Iannotta
(Psicologa - Ipnologa - Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale -
Perfezionata in Neuropsicologia e Psicodiagnostica Forense)