di rinascita dai disturbi dell’alimentazione
Il calendario è diventato, negli ultimi anni, una moda e fenomeno di costume.
Già da fine settembre le TV e giornali cominciano a parlare dei calendari che ci invaderanno con la fine dell’anno.
L’immagine del calendario è quasi sempre associata a quella di donne dai corpi perfetti e seducenti.
Ve ne sono però alcuni che, pur non suscitando il clamore di quelli più noti, nascono per dare, attraverso le loro fotografie, messaggi di solidarietà e aiuto.
A questo proposito le ragazze ricoverate per disturbi dell’alimentazione presso la casa di cura Villa Garda (Garda, Verona) hanno offerto i loro volti e le loro testimonianze per raccontare la loro lotta e rinascita contro un male molto diffuso, ma poco conosciuto, dei nostri giorni.
Il calendario sulla copertina porta l’iscrizione “FAME: 24 storie di rinascita raccontate in prima persona”.
FAME è inteso come “fame” di cibo/amore, oppure “fame”, termine inglese che significa famoso, ovvero protagonista di un percorso di rinascita.
Ogni mese porta la foto e la testimonianza di due ragazze ricoverate per disturbo dell’alimentazione presso la clinica veronese.
Il dott. Riccardo Dalle Grave responsabile dell’unità di riabilitazione nutrizionale della casa di cura “Villa Garda” e presidente dell’AIDAP (Associazione Italiana Disturbi dell’Alimentazione e del Peso) si dichiara entusiasta e soddisfatto dell’iniziativa e dell’esito del calendario.
L’idea, tende a precisare il medico veronese, è nata dalle ragazze che attraverso i loro volti “rifioriti” e parole dettate dal loro cuore hanno voluto rompere quel silenzio che imprigiona chi soffre di un disturbo dell’alimentazione.
Un silenzio reso ancora più forte dalla mancanza di informazioni che spesso si ha verso queste problematiche.
Il calendario FAME ha infatti tra i suoi obiettivi anche quello di sensibilizzare le persone verso i disturbi dell’alimentazione.
Anoressia Nervosa, Bulimia Nervosa e disturbi dell’alimentazione non altrimenti specificati sono termini poco o male conosciuti, ma che coinvolgono molte persone (in particolare ragazze adolescenti).
Al di là dei libri, manuali e articoli non c’è migliore testimonianza dei protagonisti stessi che sono guariti.
Tutto scorre, hanno detto molti filosofi e non, ed è bello potere vedere passare il tempo attraverso i volti rifioriti e sereni di ragazze per le quali si era fermato, ma che con il loro coraggio ed il valido aiuto dei loro terapeuti hanno ricominciato a camminare e vivere giorno per giorno.
Per ulteriori informazioni ed intervistare il dott. Riccardo Dalle Grave contattare il dott. Daniele Di Pauli al numero telefonico 0458103932.
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