Insonnia associata a disturbi psichiatrici |
- ansia: difficoltà nell'addormentamento e nel mantenimento del sonno (risvegli notturni)
- depressione: breve latenza del sonno REM, risveglio finale anticipato, riduzione del tempo totale di sonno e delle fasi di sonno ad onde lente
- schizofrenia: minore latenza del sonno REM, risveglio durante la notte, riduzione del tempo totale di sonno e delle fasi di sonno ad onde lente
Il trattamento di queste forme di insonnie secondarie rimanda allo specifico (farmacologico e non) trattamento per il disturbo psichiatrico di "base", del quale il disturbo di sonno può considerarsi solo una conseguenza "secondaria".
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